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CHI SIAMO

La Cismondi Srl è Laboratorio Autorizzato dal Ministero Infrastrutture e Trasporti per l’esecuzione e certificazione di prove sui materiali da costruzione di cui all’art.59 del D.P.R.n.380/2001, Circ.7617/STC ed iscritto all’albo dei Laboratori Altamente Qualificati del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica M.I.U.R (Decreton.2326/Ricerca), Organismo Notificato per marcature CE e Organismo di Certificazione F.P.C, Organismo per Certificazioni volontarie e Laboratorio per controlli e collaudi su opere pubbliche e private.

Cismondi S.r.l.

Laboratorio MATERIALI

Prove per FRC

La Cismondi Srl esegue il set analitico e le prove sul calcestruzzo fibrorinforzato richieste al fornitore per l’ottenimento del “Certificato di Valutazione Tecnica” (CVT) rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale (nel seguito STC). Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (Ufficio Tecnico Centrale) ha pubblicato le "Linee guida per l'identificazione, la qualificazione, la certificazione di valutazione tecnica ed il controllo di accettazione dei calcestruzzi fibrorinforzati FRC (Fiber Reinforced Concrete)".

L'obbligo riguarda:

  • gli impianti produttori di calcestruzzo e/o malta, che forniscono in cantiere il prodotto pronto per l'impiego;
  • le aziende che producono e commercializzano prodotti a secco premiscelati, ai quali va aggiunta l'acqua in cantiere;
  • imprese che per uno specifico cantiere intendono produrre autonomamente FRC, sotto la guida e la responsabilità del Direttore dei lavori."

Inoltre le Linee Guida precisano che "per la produzione delle fibre, devono essere utilizzati materiali e componenti qualificati secondo le procedure applicabili. Le fibre devono essere marcate CE, in accordo con le norme europee armonizzate EN 14889-1 (per le fibre realizzate in acciaio) e EN 14889-2 (per le fibre in materiale polimeriche).

Cambia anche il ruolo della Direzione Lavori, in quanto le Linee Guida identificano tutti i controlli che la Direzione Lavori deve eseguire in fase di accettazione dei materiali.

Principali prove eseguite:

  • resistenza a compressione (fck, valore caratteristico), determinata con la stessa procedura di prova prevista per il calcestruzzo senza fibre;
  • modulo elastico (Efm, valore medio); al riguardo si accetta la correlazione con la resistenza a compressione, come previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni per il calcestruzzo senza fibre;
  • resistenza a trazione uniassiale (fftm, valore medio e fftk, valore caratteristico). Per i materiali non incrudenti si può utilizzare la correlazione con la resistenza a compressione, come previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni per il calcestruzzo senza fibre;
  • resistenza a flessione al limite di proporzionalità (ff ct,Lm; valore medio e ff ct,Lk valore caratteristico); si determinano mediante prova a flessione su provino intagliato secondo la UNI EN 14651;
  • resistenza a flessione in fase fessurata (fR,1k e fR,3k; valori caratteristici); si determinano mediante prova a flessione su provino intagliato secondo la EN 14651;
  • modulo di Poisson (nfm, valore medio): si assume corrispondente a quello previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni per il calcestruzzo privo di fibre;
  • coefficiente di dilatazione termica lineare (aT): si assume corrispondente a quello previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni per il calcestruzzo privo di fibre.
  • Richiesto un sistema di controllo interno della produzione – FPC

analisi

Materiali

Prequalifiche su calcestruzzo

Misti cementati

Materiali plastici

Prove su FRP

Analisi Chimiche

Spritz Beton

Pavimentazioni industriali